PROBLEMATICA REPARTO ONCOLOGIA, L’ON. CASCIO PRESENTA INTERROGAZIONE

Il deputato regionale di “Art. 4” ha presentato un’interrogazione per interventi urgenti al fine di scongiurare la chiusura dell’Unità di Oncologia di Sciacca.

L’interrogazione parlamentare è mirata a conoscere “quale sia l’attuale situazione dell’U.O.S. di Oncologia e se, ed eventualmente come, la competente ASP intenda intervenire per assicurare la continuità del servizio”.

Inoltre, il deputatore Totò Cascio chiede se “sussistano criticità e limitazioni di ordine giuridico o finanziario al rinnovo degli incarichi e, eventualmente, quali iniziative s’intenda assumere per superare le stesse criticità e  quali interventi s’intenda complessivamente adottare per assicurare la piena continuità delle prestazioni assicurate dall’U.O.S. di Oncologia dell’Ospedale di Sciacca, garantendo un servizio essenziale all’utenza”.

L’onorevole Cascio, in premessa scrive che “lo staff dell’Oncologia di Sciacca è costituito in significativa parte da medici con contratti a tempo determinato che recentissimamente, giunti alla scadenza, non sono stati rinnovati e che il mancato rinnovo degli incarichi sta comportando, di tutta evidenza, pesantissime ricadute sulla funzionalità del servizio che, verosimilmente, dovrà cessare la propria attività”.

l deputato sottolinea, tra la’ltro, come “la cessazione o il drastico ridimensionamento dei livelli di servizio dell’UOS di Oncologia di Sciacca comporterebbe un drammatico pregiudizio per l’utenza, incidendo sui livelli essenziali dell’assistenza ed intaccando in maniera evidente, grave ed irrimediabile l’accesso al diritto costituzionalmente sancito alla salute”.

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca