Primo giorno di scuola primaria, paure e… salti mortali

SCIACCA. Oggi il primo giorno ufficiale di apertura nelle scuole primarie. Percorsi e ingressi separati, entrate a scaglioni, niente ricreazioni, con tante incertezze la scuola comincia a fare i “salti mortali” per evitare il virus.

Dai primi di marzo, giorni in cui le scuole sono state chiuse per emergenza Covid, i ragazzi non hanno più messo piede in una classe e hanno affrontato la didattica a distanza, modalità necessaria ma che non ha convinto tutti. Per i bambini che devono affrontare il primo giorno di scuola in assoluto, forse sarà più semplice iniziare le lezioni con queste nuove modalità.

In sintesi si entra a scaglioni, e da ingressi separati. Ci sono poi i “percorsi di marcia” dedicati nelle scale e nei corridoi. Inoltre non c’è il consueto intervallo, non esiste il compagno di banco perché i banchi sono singoli e, nell’attesa di un orario definitivo, le lezioni durano al massimo tre ore. Un orario che, auspicabilmente, si arricchirà superata la prima fase, in cui si potrà sondare il comportamento del virus se disgraziatamente dovesse intrufolarsi tra le mura degli edifici scolastici.

Tuttavia la paura serpeggia, molti genitori hanno preferito per il momento saltare il primo giorno di scuola. Com’è prevedibile c’è qualche coda per entrare e in previsione di tutto ciò ieri la Polizia Municipale ha diffuso dei consigli.