PRG, BELLANCA: “PRIMA DELLA DISCUSSIONE IN AULA, E’ OBBLIGO DI LEGGE LA PUBBLICAZIONE DEGLI ATTI URBANISTICI”
Continua la querelle tra Amministrazione e opposizione sull’obbligo di tarsparenza e pubblicazione degli atti urbanistici
“L’assessore Bivona afferma un falso quando dice che noi facciamo ostruzionismo al Piano Regolatore Generale”. Non ci sta Bellanca, e anche tutta l’opposizione, ad assumere il ruolo di osteggiatori del Prg, almeno come ha detto ieri Bivona in una nota di replica subito dopo la conferenza stampa dell’opposizione.
“La lettera dell’Assessorato regionale alle Autonomie Locali e della Finanza Pubblica datata 21 ottobre 2013 e protocollata al n. 137985) è chiarissima”, spiega Bellanca. Lettera, firmata dal direttore generale Giammanco, e inviata a tutti i dirigenti dei Dipartimenti regionali. “Nella lettera, chiarissima e che non dà spazio a interpretazioni diverse- continua Bellanca- è fatto obbligo di espletare l’articolo 39 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n.33. Noi facciamo parte dell’Italia e non siamo una Repubblica a parte. Nella lettera si fa obbligo di rispettare il suddetto articolo 39 e in modo particolare il tempestivo e regolare flusso delle informazioni per la pubblicazione e l’aggiornamento degli atti che riguardano l’attività di pianificazione e governo del territorio. Dunque con particolare riferimento agli atti di urbanistici”.
Il Prg è stato inviato in Aula consiliare per l’inizio della discussione da parte dei consiglieri comunali, i quali ancora devono dichiarare la loro incompatibilità, se si verifica.
“Prima dell’invio in Aula, tutti gli atti urbanistici a corredo del Prg dovevano essere pubblicati e resi trasparenti, così come impone l’articolo 39. E’ una modalità di trasparenza che consente ai cittadini di prendere visione delle regole che il Prg contiene, di capire cosa succede sul proprio territorio in seguito al nuovo strumento urbanistico. Un passaggio di trasparenza utile affinché il cittadino possa, in anticipo, comprendere l’evoluzione del proprio territorio”. “Vi è il serio rischio che l’eventuale approvazione del Prg sia nulla come atto se non si rispettano le procedure di trasparenza e pubblicazione degli atti come indicato nella lettera inviata dalla Regione”.
“Noi-conclude Bellanca, non facciamo ostruzionismo,ma invitiamo l’Amministrazione ad applicare le regole”.
(Nella seconda e terza foto, la lettera della Regione cui fa riferimento Bellanca)