PREZZI VENDITA LOTTI EX ASI, CRITICHE ANCHE DALLA CNA
La Cna di Sciacca è contraria alle scelte politiche ed economiche assunte dall’Amministrazione comunale e deliberate dalla maggioranza del Consiglio, inerenti alla valutazione dei prezzi dei lotti ex ASI.
“Da anni- scrive Mara Di Benedetto- la Cna di Sciacca rileva il fallimento delle ASI ed evidenzia come il prezzo di vendita dei lotti fissato a € 60,00 mq è fuori ogni logica di mercato, in quanto risulta essere esoso e quindi disincentivante per gli eventuali investimenti degli artigiani e delle PMI interessate, in un momento di crisi economica internazionale e ancora di più nel nostro territorio, che persevera da otto anni e che senza timore di essere smentita, è la più drammatica dal dopo guerra e, di cui ancora non se ne intravede a breve la fuoriuscita”.
La Cna cita le esperienze di altri Comuni siciliani, “che hanno intrapreso e adottato tutt’altre politiche incentivanti, sulle aree destinate all’artigianato e alla PMI”.
Inoltre, la Cna chiede all’Amministrazione Comunale, lo stato di fatto dell’iter del Piano Regolatore Generale, “di cui non si ha più notizia e che tutta via lo stesso rimane lo strumento fondamentale, per il rilancio sociale, economico e produttivo di questa città”.
La Confederazione degli artigiani aggiunge: “Esprimiamo preoccupazione per la pre annunciata chiusura di alcune attività artigianali e commerciali per l’anno 2017, che vanno ad aggravare il già pesante dato di mortalità di imprese per l’anno in corso.
Sollecita,infine, un confronto in questi anni sui temi del lavoro e auspica la ripresa di un tavolo istituzionale per analizzare e intraprendere tutte le iniziative atte a rilanciare l’economia cittadina.