PRESENZE 2011: FUGA DI ITALIANI DA SCIACCA, 32.000 IN MENO
Complessivamente, negli alberghi e nei B&B in tutto il 2011 sono state registrate 458.772 presenze, pari al 4,007% in più del 2010
I dati 2011 relativi al movimento turistico negli esercizi ricettivi sono definitivi. Nel 2011 (gennaio-dicembre) si sono registrate 458.772 presenze (dato complessivo alberghi e B&B), con un incremento rispetto al 2010 di 17.676 presenze, pari al 4,007%. Gli arrivi sono stati 73.824, con un incremento rispetto all’anno precedente dell’8,140% La divisione del numero delle presenze per il numero degli arrivi determina il soggiorno medio degli ospiti nella nostra città, pari a 6 giorni. Un numero di tutto rispetto che dimostra che Sciacca è una destinazione, e il turismo è stanziale e non di passaggio, come avviene ad Agrigento (la cui media del soggiorno non arriva ancora a 2 giorni pieni).
La presenza nelle strutture alberghiere registra un incremento del 2,941%, con un calo vistoso, però, delle presenze italiane di 31.794 presenze pari ad un -13,561%. Vi è un buon aumento delle presenze degli stranieri (sempre negli alberghi) con più 44.145 presenze pari ad un +23,789%. Naturalmente il dato risente della presenza della struttura del Verdura Golf & SPA Resort.
Per quanto riguarda i B&B , il dato è positivo ed in costante aumento. Le presenze sono state 26.406 con un incremento rispetto al 2010 pari al 25,260%. Gli arrivi 9.328, dunque, il soggiorno medio nei B&B è stato di 3 giorni. Ciò dimostra che i B&B vengono scelti anche per ragioni commerciali, oltre che turistiche. Suppliscono bene la mancanza di alberghi e molti agenti di commercio usano i B&B che, tra l’altro, sono davvero ben curati. I dati, comunque, se riferiti agli anni precedenti, scendendo a ritroso di un decennio, segnano una grossa flessione. Dal punto di vista dei servizi al turista e all’accoglienza, la città è molto indietro. Su questi due segmenti le lamentele dei turisti sono costanti e impietose.