Pozzi Grattavoli, sopralluogo di Messina e Belanca
Sopralluogo ai pozzi di Grattavoli questa mattina del presidente del Consiglio comunale di Sciacca Ignazio Messina e del consigliere Filippo Bellanca (D.C.). La questione dei pozzi di Grattavoli è di primaria importanza per fronteggiare la grave crisi idrica che investe tutta la nostra provincia
SCIACCA- L’acqua rappresenta il bene vitale dell’umanità ed è l’attenzione prioritaria dell’oggi e del futuro. I nuovi pozzi Grattavoli darebbero la possibilità di altri 100 litri/secondo con la realizazione dei pozzi 3 e 4. Su di essi si sono accese le aspettative non solo di Sciacca, ma del territorio provinciale a fronte di una crisi idrica di estese proporzioni.
La situazione dei nuovi pozzi
La riattivazione del pozzo 3 è in attesa della collocazione della pompa necessaria a tirare l’acqua, mentre la trivellazione del nuovo pozzo 4 è a metà dell’opera. Secondo quanto appurato nel corso del sopralluogo, l’impegno è quello di avere ulteriori 100 litri di acqua al secondo dal Grattavoli a metà agosto. La questione è stata in mattinata posta dal presidente di sala Falcone-Borsellino alla conferenza dei capigruppo consiliari. La conferenza dei capigruppo ritiene fondamentale comprendere quali atti dovranno essere assunti per fare in modo che la città possa godere di una percentuale importante del nuovo quantitativo idrico che sarà prelevato dai pozzi di Grattavoli. Al sindaco di Sciacca viene chiesto di fare chiarezza subito con i vertici di Aica ed Ati.
Dispersione idrica a causa della rete colabrodo
E’ noto a tutti, purtroppo, la vetustà delle rete idrica saccense. Lo si nota a vista con le copiose perdite in varie zone della città. Perdite che non vengono riparate con celerità. Anzi, passano mesi e mesi. la preoccupazione emerge immaginando che attivando gli altri due la portata sia tale da causare altre considerevoli rotture. L’amministrazione comunale ha annunciato nel corso dell’ultima seduta consiliare di voler effettuare gli interventi sostitutivi, la conferenza dei capigruppo ha rimarcato anche stamattina come non ci siano ancora atti formali in tale direzione e, a fronte di una emergenza idrica, grave ha deciso di monitorare costantemente la situazione.