POPOLARI PER SCIACCA: “INGIUSTA PER I CITTADINI LA MANOVRA FINANZIARIA DI DI PAOLA”

” Ora che è chiara la manovra finanziaria della nuova Giunta Di Paola per l’anno 2012, evidenziamo che con essa la nuova Giunta ha mancato di coraggio e di senso di giustizia”.

Sulla questione interviene il movimento “Popolari per Sciacca”, con unma nota a firma del presidente Stefano Scaduto. “La ricetta cui il nuovo Sindaco fa ricorso per risanare le casse comunali- scrive Scaduto-  è un pesante aumento dell’ IMU e l’aumento al massimo dell’addizionale Irpef, senza nessun concreto provvedimento di eliminazione dei privilegi e degli sprechi. La prima manovra finanziaria della nuova amministrazione è dunque un attacco alle già precarie condizioni economiche dei cittadini e delle famiglie di Sciacca, con danno per le fasce sociali più deboli, anche alle giovani coppie proprietarie di prima casa, nonchè al ceto medio della nostra città”.

“La nuova Giunta- continua la nota-  non ha avviato la necessaria e doverosa rinegoziazione del contratto di gestione dei parcheggi comunali, per il quale come noto, caso unico in tutta Italia, il gestore privato non paga al Comune né un corrispettivo né la Tassa di occupazione del suolo pubblico. In altri Comuni, per esempio quello di Livorno, il gestore privato paga al comune la somma di euro 434,000,00 euro. Non si vuol dire che qui il gestore privato debba pagare tale somma, ma si vuole dare con ciò l’idea che affrontare con serietà questo problema avrebbe potuto dare respiro alle casse comunali, alleggerendo il sacrificio cui saranno sottoposti cittadini e famiglie”.

Scaduto interviene anche sul mercato ittico, evidenziando che “il nuovo sindaco, che è  anche assessore alla Pesca, non ha finora prodotto nessun atto in questa direzione; il mercato dei pescatori, oltre a garantire un miglior controllo igienico-sanitario del pescato, porterebbe al recupero di notevoli quote di IRPEF, che invece, in assenza di un mercato, vengono regolarmente evase”.

Anche la tassa di soggiorno è sotto la riflessione dei Popolari per Sciacca. “E’ stata scartata dall’amministrazione l’introduzione della Tassa di soggiorno, che avrebbe potuto essere introdotta già quest’anno per i turisiti delle strutture alberghiere di lusso ( Rocco Forte) e di quelle più grandi (Sciaccamare, Hotel delle Terme), con esenzione delle strutture ricettive minori, al fine di reperire risorse per il turismo locale ed anche per l’estate saccense (senza aspettare mamma Regione) e soprattutto avrebbe consentito di alleggerire il carico fiscale dei cittadini e delle famiglie di Sciacca”.

“Noi crediamo- conclude la nota- che sul fronte fiscale l’amministrazione Di Paola abbia iniziato nel peggiore dei modi, caricando tutto su cittadini e famiglie di Sciacca, senza nessun coraggio di toccare privilegi e rendite di posizione, e con favore oggettivo ai grandi proprietari di strutture alberghiere”.

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