PONTE VERDURA, SINDACO PACE: “CHIEDIAMO TEMPI CELERI PER LA SOLUZIONE DELLA VICENDA”

“La preoccupazione per i disagi causati dal crollo del ponte Verdura rimane immutata ed elevata, perché i disagi causati da questo drammatico avvenimento sono difficili da smaltire e digerire, perché sono immensi e riguardano tutto il territorio, i cittadini e persino la viabilità urbana interna riberese, ma non solo”. Lo afferma il sindaco Carmelo Pace.

“Durante la nostra azione di monitoraggio dei lavori – aggiunge – abbiamo comunque preso atto che i lavori effettuati dai dipendenti dell’Anas proseguono anche nelle ore serali e nonostante condizioni meteo sfavorevoli, che i tubi armco sono arrivati anche se la situazione non è ottimale, perché il semaforo crea alcuni problemi relativi alle code e al tempo che si impiega per attraversare il ponte”.

Poi aggiunge: “Ripeto, i danni causati ad un intero territorio sono enormi, ma ringraziamo comunque l’ingegnere Tonti dell’Anas e il suo staff per l’assunzione di responsabilità presa con la riapertura del ponte a senso unico alternato. La riapertura, pur se parziale del ponte, è una boccata d’ossigeno puro per tutti noi. Per i professionisti, per i pendolari, per gli studenti, per chi ha bisogno di cure mediche, ma anche per i settori trainanti della nostra economia”.

Pace conlcude: “L’agricoltura e gli agricoltori sono stati enormemente penalizzati dal crollo del ponte, avvenuto in un periodo cruciale per la campagna agricola. Per tale motivo la riapertura era enormemente auspicata. La nostra azione di monitoraggio, controllo e stimolo, comunque, senza sosta, perché l’obiettivo prefissato non è solo quello della riapertura completa di questo ponte, ma la realizzazione e del progetto esecutivo e definitivo relativo al nuovo ponte. Rimaniamo quindi vigili e continuiamo a sollecitare l’Anas affinché i lavori si concludano prima possibile”.

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