PONTE CHIUSO: PENALIZZATI ANCHE I POMPIERI

La strada alternativa al ponte Carabollace, come era avvenuto con il Verdura, non è pronta ad accogliere questa gran mole di traffico. Ai bordi della carreggiata ci sono parecchie sterpaglie, l’Anas sta cercando di garantire la sicurezza, ma c’è confusione e com sempre tante proteste. Su questo percorso alternativo non è possibile far transitare i mezzi pesanti con un’altezza superiore ai quattro metri e questo è un altro grave handicap.

Protesta anche il sindacato Uil Vigili del fuoco: le squadre in servizio presso il distaccamento di Sciacca per fare rifornimento idrico (nella caserma di via Pompei non c’è ancora un allaccio a distanza di tre anni dalla richiesta) devono percorrere una parte del tragitto alternativo e spesso ritardano i loro interventi di soccorso. Da più parti si invoca una soluzione come quella adottata sul ponte “Verdura”, considerato che non ci sono problemi di staticità ma di sicurezza a causa dello stato vetusto e obsoleto delle barriere protettive.

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