POLMONITI CON TAMPONI NEGATIVI, CASI IN AUMENTO
Pazienti negativi al tampone e con sintomi sfumati, che poi dopo una Tac rivelano polmoniti interstiziali del tutto analoghe a quelle dei pazienti Covid. «Ecco perché parlo di casi di Covid-like: sono del tutto simili a Covid ma senza che il virus emerga dal tampone, talvolta lo scoviamo solo nel liquido del lavaggio bronco-alveolare».
A riferire all’Adnkronos Salute questo fenomeno “ormai preoccupante anche nei numeri”, è Mario Balzanelli, presidente nazionale della Sis 118, che si è imbattuto negli ultimi tempi «in troppi di questi casi misteriosi, segnalatici anche da medici del resto d’Italia».
«In queste settimane post lockdown a Taranto abbiamo visto sempre meno pazienti positivi, invece questi casi simil-Covid sono aumentati, e sono tutti uguali. Un popolo che sfugge alle classifiche ma che, dal punto di vista clinico, è identico ai casi Covid. Mi diranno che non tutte le polmoniti interstiziali sono legate al coronavirus, ma in questo periodo fanno scattare un allarme. Allarme che ha portato gli specialisti a cercare il virus più in profondità, trovandolo talvolta nel liquido del lavaggio broncoalveolare». Insomma, per Balzanelli «il virus è sceso».
A confermare l’allarme di Balzanelli, c’è il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco, sentito dopo la segnalazione di Sis 118: «E’ vero: sono stati rilevati casi simil-Covid con tampone negativo e polmonite interstiziale, e questi casi preoccupano perché potrebbero sfuggire», proprio per via della negatività del tampone.
«Abbiamo evidenziato questo fenomenO anche in uno studio di cui sono il coautore, pubblicato su “Radiology” e condotto a Codogno – ricorda il virologo – che ha messo in luce la presenza di polmoniti in pazienti asintomatici o paucisintomatici. Ebbene, questo ci dice che il valore del tampone deve essere esaminato».