“Pollution”, la mostra virtuale di Roberto Masullo
Sarà online da oggi, a partire dalle ore 19:00, sui profili Facebook e Instagram dell’artista Roberto Masullo, la mostra virtuale dal titolo “Pollution”.
Un’introspettiva in cui l’artista affronta il tema dell’inquinamento non solo ambientale ma anche mentale.
Pollution è, infatti, un grido di protesta verso tutte le azioni violente che si consumano sul web, azioni come il cyber- bullismo, il revenge porn o gli attacchi da parte di haters, trolls e leoni da tastiera.
Seguirà nei prossimi giorni, sempre sui profili social di Roberto Masullo, un’intervista di approfondimento, in più parti, condotta dallo storico dell’arte Anthony Francesco Bentivegna.
Con queste parole l’autore spiega questa sua ultima serie:
“Maggio, anno COVID-19. Eventi annullati, socializzazione fisica annullata, diffidenza aumentata, parchi inaccessibili. Comincia la reclusione dell’umanità. Improvvisamente quel mondo guardato con circospezione diventa la nostra breccia verso la libertà: il Virtuale.
I balconi diventano barricate dove esorcizzare la paura con canti e motti di speranza. Il web diventa una piazza ancora più affollata rispetto al solito. Si cucina, si canta, si guarda il sesso, si ama, si odia, tutto attraverso uno schermo.
Un virus ha tolto vite a molti ed ha concesso nuovi modi di vivere ad alcuni. L’uomo ha indossato maschere visibili ma ha tolto le sue maschere invisibili: di compiacimento, di perbenismo, di collettività. Così accanto alla fazione degli “eroi” più o meno visibili di una società, si è contrapposta la fazione delle scorie.
Pollution è il ritratto di una società che tende a vedere l’individualismo non come identità utile alla pluralità delle differenze, ma come imposizione del proprio credo sull’altro.
Una scoria radioattiva che nuoce a sé, agli altri ed a tutte le generazioni future. Una guerra civile basata sulla diffidenza e lo scetticismo verso l’altro, verso il vicino con cui si condivideva il silenzio in ascensore.
Pollution è la violenza delle parole scaturite da bocche non pensanti, da cuori e menti inquinati. L’istintività non è il problema, il problema è l’inquinamento interiore.
Pollution è tornare con avidità ad un mondo basato su un pensiero capitalistico, dove la produttività, la quantità vale molto più della qualità della vita dell’uomo, che dopo secoli trova a dover vivere sulla propria pelle ancora il dilemma lavorare o vivere”.
La mostra è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sciacca e sponsorizzata dall’Associazione Culturale “Nova” e da Tinkit-magazione.com.
Tutti i contenuti multimediali potranno essere visti anche sulle pagine Facebook Comune di Sciacca – Cultura, Associazione Culturale Nova, Tinkit-magazine.com e sulla pagina You Tube dell’artista, mentre il catalogo della mostra sarà disponibile gratuitamente sul sito www.robertomasullo.com