Polizia scopre rete dell’orrore a Palermo: 5 arresti e 3 denunce per pedopornografia online

Diverse perquisizioni Il materiale e i dispositivi rinvenuti sottoposti ad accertamenti per fare luce su ulteriori aspetti dell’inchiesta, compresa l’identificazione delle piccole vittime
Una vera e propria rete dell’orrore che scambiava immagini raccapriccianti di abusi su minori è stata scoperta a Palermo. E’ di cinque arresti, tre denunce e varie perquisizioni il bilancio di una operazione della Polizia di Stato del capoluogo siciliano , nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo e finalizzata alla lotta contro la pedopornografia online.
Gli indagati sono accusati di divulgazione, cessione e detenzione di immagini e video pedopornografici. L’attività di indagine è stata condotta congiuntamente dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Sicilia Occidentale e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale.
Durante le perquisizioni gli operatori hanno sequestrato numerosissimi file video e immagini «che documentano lo sfruttamento sessuale di minori, anche in tenerissima età, confermando le ipotesi investigative circa la sistematica attività di detenzione e distribuzione di materiale pedopornografico da parte degli indagati sulla Rete Internet», spiegano gli inquirenti. Il materiale e i dispositivi rinvenuti sono attualmente sottoposti agli accertamenti necessari per fare luce su ulteriori aspetti dell’inchiesta, compresa l’identificazione delle piccole vittime.