Polizia Municipale, diritti non riconosciuti: punto di incontro tra Adpl e sindaco Francesca Valenti

SCIACCA. Ci siamo occupati diverse volte, attraverso il nostro giornale, della vicenda tra l’Associazione Adpl (Associazione Diritti e Protezione dei Lavoratori) e il Comando della Polizia Municipale. Vicenda che ha visto l’Adpl lamentare la non applicazione di diritti del personale della Polizia Municipale. Sulla vicenda, intanto, alcuni agenti danno il mandato al legale per violazioni del riposo del settimo giorno.

Sul tavolo vi sono questioni che riguardano l’indennità’ esterna, il diritto al riposo settimanale, il riconoscimento dell’indennità esterna dal 2018 al 2020, il diritto ad una turnazione programmata, il diritto a concordare i festivi, il  diritto al pagamento dello straordinario sui festivi, un’ adeguata previdenza complementare, il diritto a contrattare le risorse finanziarie dei progetti, ma  altre problematiche risultano essere ancora irrisolte

Un clima è abbastanza agitato tanto che il sindaco Francesca Valenti è intervenuto direttamente per trovare una soluzione. A darne notizia è la stessa Adpl. “Il sindaco ha deciso di scendere in campo personalmente per cercare di rasserenare gli animi, di un corpo di Polizia Municipale che in questo periodo di pandemia non si è di certo risparmiato”, scrive l’Adpl che aggiunge che “il sindaco, l’assessore al ramo e la segretaria generale, hanno deciso di convocare l’Associazione, che vanta degli iscritti all’interno del corpo di Polizia Municipale, per discutere dei temi su indicati e di altre questioni”.

Il compito del sindaco e dell’Associazione quindi sarà  quello “di evitare una escalation di cause per la violazione dei diritti dei lavoratori. L’Adpl, che non ha mai nascosto la volontà  di lavorare in sintonia con l’amministrazione,  comunica la propria disponibilità e ringrazia il sindaco Valenti, che con questo gesto dimostra un’apertura al dialogo che purtroppo i vertici del Comando non hanno mai avuto”, conclude la nota.

Filippo Cardinale