POLITICHE SOCIALI, PER MIZZICA SIAMO ALL’ANNO ZERO
Politiche sociali, queste sconosciute. Mizzica denuncia lo stato di grave silenzio e oblio in cui le politiche a sostegno di disabili e famiglie disagiate sono congelate, vivono un ingiustificato silenzio.
Daniela Campione non è stata tenera nei confronti di una assenza di attenzione al tema delle politiche sociali. “Non sappiamo qual è la politica sociale di questa Amministrazione. Vi è un silenzio assordante. Il sindaco ci ascolta, ma gli uffici non danno seguito alle promesse”
Un numero elevato di famiglie attende dal gennaio 2016 il rimborso benzina per il trasporto dei figli disabili verso le strutture deputate alla riabilitazione.
Giusseppe Catanzaro ha ribadito che in “città manca una seria ed efficace politica solciale. È necessario dare più peso all’assessorato alle Politiche Sociali, ma gli indirizzi politici non possono essere frenati dalla burocrazia”.
Catanzaro propone ” che le politiche sociali passino attraverso una condivisione ampia tra amministrazione, famiglie, associazioni. Una consulta del welfare.
Che fine ha fatto il bando per ampliare gli asssitenti sociali? È un altro interrogativo che pone Catanzaro. “Le politiche sociali si rilanciano anche esternalizando i servizi con strutture competenti”.
“I soldi della legge 328 devono essere utilizzati per gli scopi cui sono destinati”, ha rimarcato Catanzaro.
“La nuova 328 deve passare da un dialogo con l’amministrazione comunale già da domani”, manda a dire Catanzaro al sindaco Francesca Valenti.
Mizzica ha annunciato che si organizzerà con la,presenza di due rappresentanti per ogni quartiere in modo tale da essere capillari nell’intercettare le istanze che provengono dal sociale, dalla società.
“Noi siamo aperti al dialogo anche con i deputati regionali saccensi al fine di essere più incisivi nell’affrontare i temi che riguardano le politiche sociali in senso ampio”.
“In consiglio comunale potrò esercitare un’azione energica in rappresentanza della categoria e non è assolutamente vero che, perchè di opposizione io non possa risolvere, anzi utilizzando il giusto dialogo potrò far valere i vostri diritti” dice il consigliere di Mizzica, Fabio Termine
Mizzica ha una lista di azioni da intraprendere e intende sottoporla all’attenzione del sindaco. Una mano tesa ad un dialogo costruttivo in favore del tema discusso.