POLITICA SACCENSE AI PIEDI DEL VULCANO

Incroci politici più vicini di quanto non si pensi in questo fine settimana in Sicilia, con la presenza di alcuni saccensi.

Ieri c’è stato a Catania il grande giorno del ritorno di Matteo Renzi in Sicilia, stavolta come fondatore di Italia Viva il movimento lanciato a livello nazionale e che vede la Sicilia come prima regione a tenerne il battesimo.

Sempre a Catania c’è stata un’altra manifestazione che era una sorta di contrapposizione della porta accanto, quella con Forza Italia che ha lanciato la stagione dei congressi con “Cantiere Forza Italia Etna 2019”.

Alla prima ha preso parte Nuccio Cusumano con alcuni suoi fedelissimi nostrani e pare che l’ex parlamentare sia in questi giorni piuttosto “gasato” nel tentare di collaborare alla costruzione siciliana del nuovo soggetto politico. Ha messo la sua esperienza al servizio del progetto renziano ma sarà l’ex presidente del consiglio ed ex leader Pd a dire se Cusumano potrà avere un ruolo siciliano.  

Al cantiere azzurro c’erano invece Fabrizio Di Paola e Salvatore Monte, con il primo che sembra stia accentuando sempre più le sue presenze a manifestazioni politiche che non siano le riunioni strettamente saccensi, dove rimane comunque punto di riferimento della maggior parte del centrodestra locale. 

Non sappiamo se cusumaniano e dipaoliani si siano incontrati all’ombra del vulcano catanese, ma sono noti i messaggi che negli ultimi tempi Nuccio ed i suoi lanciano al centrodestra per dialogare sui grandi temi della città e cominciare a guardare avanti…

Giuseppe Recca