Politica, per battere la Destra Di Paola propone “Patto sociale” del fronte progressista e riformista

Unire le forze del centrosinistra: è questo il messaggio politico lanciato dal segretario provinciale del Partito Democratico Simone Di Paola all’inizio di un anno che sul piano elettorale sarà caratterizzato, oltre che dal rinnovo di diverse amministrazioni comunali, anche dalle elezioni provinciali.

Partendo dalle riflessioni emerse in questi giorni dalle parole dei rappresentanti sindacali, dalle organizzazioni di categoria, dal mondo dell’associazionismo a consuntivo di quanto accaduto nel 2022, con le quali denunciano la distanza siderale che intercorre tra i bisogni di un territorio e le istituzioni democratiche nazionali e regionali, Di Paola fa una sorta di appello.

“Mai come oggi possiamo affermare che le politiche della destra, che da qualche settimana si affaccia al governo nazionale e il perpetuarsi delle politiche di governo della Regione Siciliana, stanno ancor di più indebolendo le fasce deboli della popolazione acuendo gravemente la distanza tra chi ha di più e chi ha di meno”,

“Come non pensare – aggiunge – al taglio devastante del reddito di cittadinanza, al riproporsi inquietante della politica dei condoni o, in campo regionale, al blocco delle assunzioni e alle prima risposta che provengono sul fronte sanità ? Il fronte progressista e riformista deve reagire a questo stato di cose, anteponendo una visione di governo del territorio, diametralmente opposta, restituendo voce a quelle categorie sociali che oggi stanno uscendo devastate dalle scelte politiche compiute in finanziaria dalla Meloni e da Schifani, tornare ad essere interlocutore privilegiato di chi ha di meno e merita più tutele.

Per queste ragioni – continua Di Paola – proponiamo un autentico patto sociale, con tutte le forze politiche, sindacali ed associazionistiche che non si riconoscono in queste logiche ed in queste scelte politiche ;unire le forze per rappresentare l’altra parte della società siciliana e agrigentina, mettere insieme sinergie per dare forza ad un’altra visione e ad un altro modo di immaginare il governo del nostro territorio. Solo l’unità e la condivisione possono arginare lo sfascio che si prospetta dinanzi a noi. La costruzione di un fronte unitario del cambiamento e del progresso sociale – conclude il segretario del Pd – rappresenta l’unica speranza per un territorio che altrimenti rischia di essere permanentemente marginalizzato e dimenticato dai governi delle destre”.