POLITICA CITTADINA, CGIL: “ASSEDIATI E ASSEDIANTI, FILM GIA’ VISTO”
Franco Za<mmuto, segretario della Camera del Lavoro di Sciacca, “bacchetta” i partiti e la politica cittadina per le polemiche di questi giorni e per uno spettacolo ch a suo dire non fa del bene alla città ed ai cittadini.
Da qualche mese siamo costretti ad assistere ad uno squallido film già visto! L’assedio dei partiti di maggioranza al fortino dell’Amministrazione Comunale per la conquista di un posto in Giunta lasciato vacante dalle dimissioni del vicesindaco Porrello. Anche l’opposizione approfitta dell’assedio e coglie l’occasione per lanciare qualche colpo all’indirizzo dell’Amministrazione in carica. L’Amministrazione, che da mesi non sa che pesci pigliare, per sottrarsi all’assedio si difende sparando “colpi di cannone” sulle cose fatte fino ad oggi(!).
L’esperienza ci dice che quando una Amministrazione viene periodicamente assediata con logiche di poltrone e posizionamenti vuol dire che la Politica ha sparato tutti i “colpi di cannone” a sua disposizione e non ha più nulla da dare se non una amministrazione stiracchiata priva di idee e nuove iniziative.
I ragionamenti a sostegno delle varie posizioni in campo che inducono ogni partito di maggioranza a chiedere il posto in giunta sono quelli di sempre, ricavati da “scienze politiche” sulla base di numeri elettorali e di numeri di gruppi che, nell’arco di un ciclo amministrativo, alla bisogna, cambiano assecondo delle convenienze e senza “confini” di appartenenza. Di contro, gli altri alleati, si avvalgono della “filosofia del diritto” per contestare gli stessi numeri e riportarli a logiche “proprie”.
Chiediamo scusa a chi ha studiato Scienze delle Finanze e Filosofia del Diritto per l’accostamento. Questo film non piace più a nessuno! Non piace ai disoccupati, non piace ai precari, non piace a chi paga le bollette dell’acqua e dei rifiuti, non piace a chi paga l’IRPEF comunale al massimo consentito, non piace a chi paga l’IMU e TASI quasi ai massimi livelli. Ovvio che non piace neppure a questa Camera del Lavoro.
Qualche settimana fa, come C.d.L., ci siamo permessi di consigliare al sindaco Di Paola di scegliere, come è nelle sue prerogative, liberamente e senza condizionamenti, un Assessore capace di redigere un programma di sviluppo e di crescita per risolvere tutti quei problemi che non piacciono più ai cittadini di Sciacca. Forse è il caso che questa C.d.L. cambi strategia e che, piuttosto che dare consigli all’Amministrazione in carica, si provi ad organizzare tutti i cittadini a cui non piace questo “film già visto” per assediare assediati e assedianti.