Politica, a Ribera la maggioranza esplode come i botti di Capodanno. Inglese: “La solita sceneggiata del sindaco Ruvolo”

RIBERA- Il dibattito politico nel centro crispino è acceso, come i giochi d’artificio. Botti politici che arrivano a fine anno, appunto come quelli pirotecnici. La Giunta Ruvolo registra le dimissioni dei tre assessori del gruppo Diventerà Bellissima, Tramuta, Ragusa e Cibella. Un passo indietro per favorire l’allargamento della coalizione e accogliere nell’amministrazione attiva componenti di Forza Italia.

La maggioranza consiliare che regge la Giunta del Sindaco Ruvolo, è  “esplosa, e non è più maggioranza. Difficile amministrare con solo 8 consiglieri. E’ stato  il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Costa, ad accendere i fuochi pirotecnici dichiarando, nel corso della seduta consiliare dello scorso 28 dicembre, che il proprio gruppo di Forza Italia per ragioni politiche diserterà i lavori. E’ l’inizio delle fibrillazioni politiche, si accende la miccia.

E se il consigliere di maggioranza, Giuseppe Ciancimino, taccia il sindaco di immobilismo, ecco che arrivano le dimissioni del vice-sindaco Giuseppe Tramuta, degli assessori Davide Caico e Mariella Ragusa. 

I botti esplodono illuminando le notti noiose di Ribera.

“Evidenziare oggi,   nella qualità di consigliere di opposizione, il fallimento di questa Amministrazione, ribadire  la completa incapacità di programmare seri interventi per superare la grave crisi in cui vive Ribera, sottolineare le molteplici criticità del Paese,  a partire dalle strade sporche, dalla buche,  dalla mancata potatura delle piante, in sintesi il completo degrado,    è abbastanza  scontato, ovvio ed indiscutibile”, chiosa Nicola Inglese. Per il consigliere di opposizione “è venuta fuori la solita sceneggiata di questa amministrazione. Creare il caos per nascondere i propri limiti ed  appagare le ambizioni personali di qualche consigliere che vuole ricoprire la carica di assessore 

Filippo Cardinale