Polemica stadio Gurrera, ex sindaco al fianco di Francesca Valenti: “Condivido lo sfogo, spero che sia stata una involontaria amnesia”
Lillo Craparo, sindaco di Sciacca negli anni ’80, commenta la dimenticanza di Termine che non ha riconosciuto i meriti della precedente amministrazione comunale
SCIACCA. “Condivido lo sfogo di Francesca Valenti. Male ha fatto Fabio Termine, il Sindaco in atto a Palazzo di città, a non citare e riconoscere alla collega Valenti di essersi attivata affinché lo Stadio Gurrera potesse diventare operativo al 100 per cento”.
Lo dice oggi l’ex sindaco Lillo Craparo commentando il caso di Francesca Valenti, delusa per un video del sindaco Fabio Termine che alla vigilia della riapertura dell’impianto sportivo ha voluto sottolineare il proprio operato e quello del suo assessore Valeria Gulotta, tralasciando che la progettazione e il successivo finanziamento dell’opera sono stati fatti dalla precedente amministrazione guidata da Francesca Valenti.
“Spero che sia stata una involontaria amnesia – dice l’avvocato Lillo Craparo, sempre attento a seguire le vicende saccense nonostante abiti lontano da Sciacca – esiste una regola non scritta a livello di enti locali di riconoscere ai predecessori il merito di avere avviato il percorso per il raggiungimento dell’obiettivo raggiunto da un collega, di turno come inquilino a Palazzo di città”.