Pm chiede 12 e 6 anni per Lorena Lanceri e il marito Emanuele Bonafede, i «vivandieri» di Messina Denaro
Per Lorena Ninfa Lanceri, la “Diletta” del capomafia Matteo Messina Denaro e per il marito Emanuele Bonafede, il procuratore aggiunto Paolo Guido ed i sostituti Pierangelo Padova e Gianluca De Leo hanno chiesto una condanna a 12 e sei anni di carcere.
I due per mesi avrebbero coperto la latitanza del boss, che da loro sarebbe andato regolarmente a cena a Campobello di Mazara. Avrebbero accolto per mesi in casa e accudito il padrino che era ricercato. La Lanceri sarebbe stata manche legata a Messina Denaro da un rapporto amoroso.Gli imputati avevano negato di sapere che dietro il nome falso di “Francesco Salsi” con cui si sarebbe presentato Messina Denaro, potesse nascondersi uno dei latitanti più ricercati.