PLESSO SCOLASTICO “SAN FRANCESCO”, ALLARMISMO INGIUSTIFICATO
Il sindaco Di Paola e l’assessora Testone spiegano: “nessun trasferimento di alunni in altri plessi”. Le ipotyesi al vaglio riguardano le nuove iscrizioni
Non c’è nessun motivo per creare fibrillazione nelle famiglie per un inesistente trasferimento degli alunni in altri plessi scolastici. Per sedare una preannuncita protesta dei genitori, il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessora alla Pubblica Istruzione, Maria Antonietta Testone, spiegano in una nota che “l’allarmismo è infondato”.
“L’Amministrazione comunale- spiegano- sta valutando le migliori soluzioni per il prossimo anno scolastico, 2017-2018, per il Plesso “San Francesco” ospitato nella parrocchia Beata Maria Vergine di via Cappuccini”, sottolineando che “le ipotesi al vaglio riguardano, comunque, le nuove iscrizioni”.
“Abbiamo voluto informare e, dunque, tranquillizzare le famiglie sulla decisione assunta dall’Amministrazione comunale – dichiarano – perché abbiamo avuto notizia di un infondato allarmismo. Stiamo valutando ipotesi che tutelano i genitori e gli stessi scolari, a garanzia degli equilibri e dell’organizzazione familiare, che non andranno sconvolti con un trasferimento non concordato in altra destinazione disponibile ed appartenente allo stesso istituto comprensivo Dante Alighieri.”
“Ricordiamo – aggiungono il sindaco Di Paola e l’assessore Testone – che l’allocazione in Via Cappuccini delle classi appartenenti al comprensivo Dante Alighieri doveva all’origine essere provvisoria. Una soluzione va trovata. I frati Cappuccini, per loro esigenze, hanno tra l’altro manifestato quest’anno pure la difficoltà del perdurare di tale situazione. Si devono anche considerare i costi che l’Amministrazione pubblica affronta per affrontare le spese di questi locali”.
Per la paventata manifestazione dei genitori, il sindaco e l’assessora evidenziano che chi “vuole manifestare in maniera eclatante, con uno stato di agitazione che non trova ragionevolezza né sui tempi né sui modi, a rivedere la propria posizione cercando prima ancora di protestare di confrontarsi con l’Amministrazione per avere quanto meno una chiarezza di informazione”.
“L’Amministrazione comunale – concludono il sindaco Di Paola e l’assessore Testone – porterà avanti una soluzione che guarderà solo all’interesse di carattere generale, a tutela della collettività scolastica”.