Plasma iperimmune anche per una persona ricoverata per Covid al Giovanni Paolo II
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SCIACCA. Terapia con somministrazione di plasma iperimmune per uso compassionevole, come prevede l’autorizzazione regionale, anche per un paziente ricoverato all’ospedale “Giovanni Paolo II”.
Sono le stesse autorità sanitarie a confermare la notizia. Il paziente si trova da alcuni giorni ricoverato a Sciacca in terapia intensiva per Covid 19, ha 57 anni e viste le sue condizioni piuttosto gravi si è deciso per la terapia con la somministrazione di sacche di plasma iperimmune compatibile arrivato da altre strutture dove la raccolta è già cominciata come accade anche nell’unità operativa trasfusionale di Sciacca.
Questo tipo di terapie da un paio di settimane sono già effettuate in altri ospedali e fino ad oggi i segnali più incoraggianti di recupero hanno riguardato soprattutto pazienti con sintomi da coronavirus ancora nella fase iniziale.