PIZZAFEST, IL SINDACO: “COSTO ZERO, ANZI IL COMUNE CI HA GUADAGNATO 4.800 EURO”.
Si è svolta questa mattina, presso la Sala dei Sindaci del Palazzo di Città, la conferenza stampa indetta per presentare il bilancio consuntivo della 2° Edizione del Pizza Fest. “Già prima che iniziasse la manifestazione – ha affermato nuovamente il Sindaco – avevamo comunicato che avremmo reso noto il resoconto economico dell’evento più importante dell’intera estate riberese e oggi lo facciamo alla presenza degli organi di informazione”.
Attraverso il bilancio consuntivo sono stati analizzati tutti i costi e tutte le entrate relative alla realizzazione dell’evento. “Così come annunciato – ha dichiarato ancora il Sindaco – oggi dimostriamo che la 2° Edizione del Pizza Fest al Comune di Ribera non è costata neanche un euro, anzi ha prodotto un piccolo introito economico di circa 4.800 euro. Oltre, naturalmente, a tutti i benefici in fatto di immagine, sviluppo economico, visibilità, introiti diretti e indiretti per le attività commerciali, le attività di ristorazione e ricettive”. Poi, alla presenza dei giornalisti, ha elencato tutti i costi e tutte le entrate, voce per voce, prima di aprire il dibattito. “E’ giusto sottolineare inoltre – ha aggiunto – che la programmazione relativa al Pizza Fest stilata anche grazie alla collaborazione delle associazioni che vi hanno partecipato, ha permesso la realizzazione, anche queste a costo zero per il Comune, di altri tre eventi importanti dell’Estate Riberese 2011: la Sagra del Mare, il Fish & Fruit e il Seccagrandays. Quindi possiamo dire che, non solo il Pizza Fest, ma ben quattro eventi, i principali, al Comune non sono costati nulla”. Infine, una parentesi anche sulla finalità di tali eventi: “Colgo l’occasione – ha concluso il Sindaco – per ricordare la netta differenza tra feste ed eventi e che proprio grazie al turismo degli eventi alcune città hanno costruito le proprie fortune. L’obiettivo, non mi stancherò mai di dirlo, è quello di creare reddito, di valorizzare le seconde case, di sfruttare tutte le bellezze e le caratteristiche delle nostre località balneari per creare turismo ed incentivare l’economia basata sul turismo”.