Pino Maniaci assolto dall’estorsione e condannato per diffamazione

Confermata la sentenza di primo grado. Non regge l’accusa più grave
La corte d’appello di Palermo, confermando la sentenza di primo grado, ha assolto il giornalista Pino Maniàci dall’accusa di estorsione. La Procura generale aveva impugnato il verdetto di primo grado e chiesto la condanna del giornalista anche per estorsione a 9 anni e sei mesi. Il giornalista era accusato di aver utilizzato il suo potere mediatico per fare pressioni su alcuni amministratori di Partinico e Borgetto e costringerli a pagare in cambio di interviste riparatorie. E’ stato invece condannato a un anno e 5 mesi per la diffamazione aggravata del giornalista Michele Giuliano, del pittore Gaetano Porcasi, dell’operatore tv Nunzio Quatrosi e dell’allora presidente del Consiglio comunale Elisabetta Liparoto.