PIGNORATO IL “PUNKER”, L’IMMOBILE COMUNALE IN CONTRADA SOVARETO. IL BENE E’ TRA QUELLI CHE IL COMUNE INTENDE VENDERE

L’amministrazione corre ai ripari e da’ incarico al legale del Comune

Il “Punker”, cioè quell’immobile comunale in contrada Socareto, una volta adibito a pizzeria, è stato “aggredito” dai creditori con un atto di pignoramento. Sono i coniugi La Rosa, di Sciacca, ad aver intrapreso la via delle esecuzioni immobiliari. L’atto è stato notificato il primo agosto scorso.Il pignoramento è frutto della mancata esecuzione della sentenza emessa n. 263/2012 dal giudice di pace a favore dei coniugi La Rosa.

Il “Punker” è tra quei beni che l’Amministrazione intende vendere attraverso asta pubblica. Bando già pubblicato ma andato deserto. Il bando contemplava la vendita anche del Baglio che insiste in contrada Sovareto.

La giunta comunale ha deliberato di resistere al pignoramento dando incarico all’avvocato Serra. Secondo l’Amministrazione “non sono ammesse procedure di esecuzione e di espropri azione forzata nei confronti degli enti locali presso soggetti diversi dai privati tesorieri. Gli atti esecutivi eventualmente intrapresi non determinano vincoli sui beni della procedura espropriativa”. Questa la motivazione che sta alla base dell’azione di resistenza da parte del Comune in relazione all’art. 159 del D.L. n. 267/00

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