Piazza Armerina, auto finisce nel burrone: morti due ventenni, grave una ragazza

PIAZZA ARMERINA. Morire a vent’anni, due giovanissime vite spezzate. È questo il terribile bilancio dell’incidente che si è verificato sulla strada provinciale 37, che da Mirabella Imbaccari, in provincia di Catania, porta ad Aidone passando per il territorio di Piazza Armerina. Erano in cinque a bordo dell’autovettura precipitata nel burrone. Gianmarco Traina e Matteo Maugeri, entrambi di Mirabella Imbaccari, sono morti, mentre Arianna Orofino, Alessia Venezia, Gino Rondon, quest’ultimo di origini venezuelane, sono rimasti feriti. Una delle ragazze è rimasta ferita gravemente e per lei è stato necessario un intervento chirurgico. L’auto sbanda e termina in un burrone accartocciandosi. L’allarme parte dopo diverse ore da uno dei giovani.

I cinque ragazzi, tutti ventenni, viaggiavano da Mirabella Imbaccari verso Piazza Armerina su una Wolkswagen Passat, quando sono usciti fuori strada, nei pressi di un agriturismo in contrada Santa Croce, compiendo un volo di una decina di metri. I telefoni cellulari non hanno campo, a uscire dall’auto. Una telefonata è riuscita a partire e con essa la richiesta di aiuto e l’attivazione del soccorso da parte di polizia, vigili del fuoco e 118.

L’auto procedeva da Mirabella Imbaccari e andava verso Piazza Armerina, centro della movida per un’ampia area territoriale dell’area sud dell’ennese. La Passat in un tratto di strada in cui la carreggiata, in piena curva, si restringe, sulla base di una primissima ricostruzione, sarebbe sbandata urtando il guardrail e quindi avrebbe superato il muretto di contenimento, che avrebbe fatto da trampolino, e l’auto si sarebbe, così, ribaltata finendo prima contro un pilone per poi volare nel burrone sottostante. Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento da parte della polizia di Piazza Armerina. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per estrarre i quattro giovani rimasti intrappolati dalle lamiere contorte lavorando in condizioni molto difficili considerato la zona impervia in cui si trovava l’auto.

Per Traina e Maugeri,non c’è stato nulla da fare. Viaggiavano uno alla guida e l’altro nel sedile posteriore, a quanto pare la morte sarebbe sopraggiunta sul colpo, mentre Orofino, Venezia e Rondon sono stati estratti vivi dalle lamiere e trasferiti all’ospedale Umberto I di Enna, dove una delle ragazze è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.