PIANO SANITARIO, ON. IACONO: “LASCIA PERPLESSI, E’ L’ENNESIMA MORTIFICAZIONE DI UN TERRITORIO”
“Il nuovo Piano Sanitario Regionale, seppur registrando taluni segnali positivi, che io stessa ho più volte sollecitato, in primis il punto nascita dell’Ospedale di Licata, che offre un servizio essenziale ad una comunità importante dell’agrigentino, tuttavia lascia ancora una volta alquanto perplessi per l’evidente disparità di trattamento fra il versante orientale della Provincia ed il distretto sanitario n° 2 di Sciacca e Ribera”.
Lo dichiara la parlamentare del Pd, Maria Iacono, che sottolinea come il nuovo Piano “lascia perplessi il fatto che, nell’ambito di un Piano sanitario che prevede un incremento complessivo di posti letto per la nostra Provincia di addirittura 54 unità, le uniche realtà che subiscono, in netta controtendenza con l’indirizzo dato dal Governo Regionale, un grave decremento di posti letto, sono per l’appunto i presidi sanitari di Sciacca e Ribera”.
Secondo il parlamentare, si tratta “dell’ennesima mortificazione per un territorio che ha già perso importanti eccellenze e che non può subire ulteriori tagli o ridimensionamenti. Intendo andare a fondo a questa vicenda, fare tutto ciò che è nelle mie facoltà di parlamentare di questo territorio affinché una scelta palesemente ingiusta venga corretta, riservandomi in tal senso di avviare le opportune interlocuzioni con il Governo della Regione e con i vertici dell’ASP”.
“Quel che è certo – conclude Maria Iacono- è che Sciacca e Ribera non possono subire altre umiliazioni, perché ciò non farebbe che segnare un solco ancor più profondo fra la politica e le comunità, stanche di essere vessate e di dover rinunciare a servizi essenziali, di cui non devono venire privati. In tal senso mi metto sin da subito a disposizione dei Comuni interessati da tale provvedimento per qualsiasi iniziativa riterranno assumere in difesa di questo distretto sanitario.”