Piano Regolatore Generale, ieri esitato dal Consiglio regionale urbanistica. Fine di una interminabile farsa

SCIACCA. Il nuovo Piano Regolatore Generale, ormai vecchio in verità, è stato esitato ieri dal Consiglio regionale urbanistica. Ultimo passaggio di un iter interminabile. Come, del resto, incredibilmente farsesca è la storia di questo nuovo Prg, che deve ancora nascere ma che si presenta vecchio e con punti discutibili.

Adesso, entro 30 giorni, il Cru verbalizzerà la discussione avvenuta ieri. Poi verrà notificato l’esito al Comune di Sciacca. L’esito è favorevole ma non sappiamo, nel dettaglio, se c’è qualche osservazione. Se, invece, la notifica del verbale del Cru non contiene motivi di ricorso da parte del Comune di Sciacca, si porrà il punto definitivo alla vicenda che ormai ha decenni alle spalle.

Ora, siamo sicuri, arriveranno una valanga di comunicati stampa da parte di politici. Ognuno pianterà la propria bandierina di merito. Musica maestro, si balla. Ma prima delle espressioni esultanti dei politici, desideriamo ricordare la conferenza stampa degli ingegneri, architetti geometri, geologi, tutti di Sciacca, svoltasi il 19 luglio 2015. Vi riportiamo all’articolo da noi pubblicato con il seguente link:

Filippo Cardinale

UN PIANO REGOLATORE GENERALE PIENO DI GRAVI “DISCRASIE E ANOMALIE”: PRESENTATE 65 OSSERVAZIONI DAI TECNICI PROFESSIONISTI