PIANO GIOVANI, IN COMMISSIONE NELLI SCILABRA ATTACCA L’EX DIRIGENTE GENERALE ANNA CORSELLO
La commissione Lavoro dell’Ars, presieduta da Marcello Greco, ha ascoltato in audizione straordinaria l’assessore regionale alla Formazione Nelli Scilabra sul flop del Click day e sul Piano giovani.
«La gestione tecnica e finanziaria del Piano giovani spettavano alla dirigente Corsello. E invece ho assistito a gravissimi ritardi nella spesa dei fondi previsti dal Piano, che avrebbero messo a rischio l’intero finanziamento. Lo stesso dirigente mi disse che il personale dei Cpi non era in grado di portare avanti le azioni del Piano. Per questo abbiamo deciso di rimodulare il Piano e la governance». Scilabra ha letto una contro-relazione rispetto al documento presentato dell’ex dirigente generale Anna Rosa Corsello. «Per questo – ha aggiunto – ci siamo rivolti al Formez, per l’assistenza tecnica, e ad altri due enti come Italia Lavoro e Sviluppo Italia Sicilia, enti strumentali del Ministero e della Regione. Ogni scelta è stata condivisa dalla dirigente Corsello, al mio fianco anche in occasione delle varie riunione».
«È falsa – ha puntualizzato Scilabra – la ricostruzione della Corsello. È stata lei a prevedere un massiccio intervento di Italia Lavoro a sostegno dei Cpi. È stata sempre la Corsello, insieme a una sua collaboratrice, a curare una serie di passaggi legati all’avanzamento del Piano giovani». «Sul Piano giovani – ha detto – sono ascrivibili a me solo gli atti di indirizzo politico, mentre la gestione spettava alla Corsello, che avrebbe tra l’altro potuto interrompere in qualsiasi momento il rapporto con Italia Lavoro, ma non l’ha mai fatto».
«Sono stata ferita come giovane e come donna – ha poi aggiunto -. Ho riletto con incredulità la relazione della Corsello. Soprattutto nei passaggi in cui ripeteva di essere stata costretta a operare in un determinato modo. Come potrei io, giovane assessore, costringere un dirigente col carattere e l’esperienza di Anna Rosa Corsello?».
«Non corrisponde al vero – ha proseguito l’Assessore – nemmeno la ricostruzione sulla presunta necessità di rivolgersi a Ett per la gestione del portale». «Non sono mai comunque entrata negli aspetti tecnici legati al contratto con Ett, come tutti gli altri atti gestionali – ha detto Nelli Scilabra -. A me interessava solo che la fase attuativa del Piano Giovani fosse efficace. E così non è stato».
Il ministero del Lavoro ci ha chiesto di revocare il bando su Piano e Garanzia giovani pubblicato il 18 agosto scorso dall’ex dirigente Corsello», ha detto Scilabra, che ieri ha partecipato a un incontro al ministero sul Piano Giovani insieme ad alcuni rappresentanti di Italia Lavoro. Il bando era stato pubblicato dall’ex dirigente del dipartimento Formazione Corsello, dopo il flop del click day del 5 agosto scorso per i tirocini.
Stamane, centinaia di giovani vittime del click day hanno organizzato un sit-in davanti l’Ars. Se le selezioni verranno annullate, ricorreranno per le vie giudiziarie chiedendo il risarcimento danni.