PIANO ARO, FIRMATO CONTRATTO CON BONO-SEA

E’ stato finalmente sottoscritto il contratto definitivo per la raccolta rifiuti tra il Comune e le ditte Bono-Sea, l’Ati che si è aggiudicato l’appalto per sette anni per la raccolta dei rifiuti.

Un contratto che doveva già essere definito lo scorso febbraio, ma poi slittato sia per un ricorso al TAR sia per adempimenti di carattere burocratico.

Adesso non ci sono più scuse. Il Piano Aro, voluto dalla precedente Amministrazione comunale, è operativo pienamente. Le ditte Bono-Sea non hanno potuto effettuare gli investimenti previsti per la mancanza del contratto definitivo. Tra gli investimenti c’è l’acquisto di nuovi cassonetti. La città sarà così sgomberata da brutti, desueti e inestetici cassonetti.

Col il Piano Aro operativo scatta anche il nuovo sistema di raccolta differenziata in centro storico e alla Perriera.

Il Piano Aro comprende, oltre alla raccolta dei rifiuti, lo spazzamento, la scerbatura, la pulizia dei tombini e caditoie, la pulizia delle spiagge per un periodo più prolungato rispetto al passato, la scerbatura, la pulizia straordinaria per le giornate del carnevale.

Intanto, è concreto un aumento della Tari. Le emergenze della scorsa estate hanno di fatto generato un aumento dei costi molto pesante. Un aumento che sarà, inevitabilmente, spalmato sui contribuenti.

Resta ancora molto bassa la percentuale di raccolta differenziata. Il Piano Aro punta, per assicurare benefici e quindi contenimento dei costi, sull’aumento della raccolta differenziata. Insomma, meno rifiuti in discarica per abbattere i costi. Fino ad oggi è stata impresa ardua, anche a causa di una bassa propensione dei cittadini a differenziare i rifiuti.