Pescatori sequestrati, Tardino (Lega): “Riportiamoli a casa”
Sabato, 5 dicembre alle ore 12, tutte le marinerie italiane si fermeranno per un minuto e faranno suonare le sirene delle loro imbarcazioni per manifestare la propria solidarietà nei confronti dei colleghi di Mazara del Vallo, prigionieri da oltre 3 mesi in Libia.
L’iniziativa “L’Italia del mare si ferma”, promossa da Lorenzo Viviani, responsabile nazionale del dipartimento Pesca della Lega, vuole dare un segnale di vicinanza ai pescatori e alle loro famiglie.
“Noi – dice l’europarlamentare Annalisa Tardino – non ci arrendiamo e continueremo con ogni mezzo possibile a tenere alta l’attenzione su questa incresciosa vicenda. L’Europa ha incredibilmente dichiarato che non è un problema di sua competenza, il Ministro Di Maio e il Governo non danno segnali di vita, noi, con l’aiuto di tutte le marinerie italiane intendiamo ancora una volta far passare un messaggio forte: riportiamoli a casa!”.