Personale infermieristico per gli ospedali e Usca agrigentini, l’Asp proroga la scadenza dei contratti
PROVINCIA DI AGRIGENTO. L’Asp di Agrigento, con delibera del commissario straordinario Mario Zappia – e con parere favorevole del direttore sanitario Gaetano Mancuso e del direttore amministrativo Alessandro Mazzara- ha approvato la proposta della responsabile del Servizio Risorse Umane Beatrice Salvago, di proroga del personale sanitario e infermieristico in servizio negli ospedali di Sciacca, Ribera, Agrigento, Canicattì e Licata, con contratto con scadenza a fine anno.
Il personale al quale è stato rinnovato il contratto presta servizio in occasione dell’emergenza Covid. Il contratto è stato prorogato fino a fine giugno 2021. Le somme sono stanziate dal Ministero della Salute e poi stornate alla Regione e alle Asp. Poi c’è la quota del personale che è in servizio non per l’emergenza Covid. Tale personale è a carico dell’Asp. A questa fascia di personale il contratto è stato prorogato fino alla fine del 2021.
Per quanto riguarda l’emergenza Covid, sono 113 le risorse. Di queste, 16 sono di qualifica Infermiere professionale e destinate all’ospedale di Sciacca, 5 all’Usca di Ribera. Per quanto riguarda i Tecnici di laboratorio biomedico, all’ospedale di Sciacca sono state prorogati i contratti 4 unità.
Per il Dipartimento Prevenzione di Agrigento sono stati prorogati 16 contratti per infermieri professionali, per l’ospedale di Agrigento 19, per Canicattì 12, per Licata 11.
All’ospedale di Agrigento, nella proroga, ci sono anche 3 infermieri professionali in Ostetricia, 6 Tecnici di laboratorio biomedico.
All’USCA si Agrigento 10 infermieri professionali, 6 a Canicattì, 5 a Ribera.