Per l’AICA l’acqua è tanto preziosa che non la distribuisce: residenti di via Consiglio senza acqua da 3 mesi

SCIACCA- Per l’AICA, la consortile dei sindaci dei comuni agrigentini (ma solo 33 comuni vi hanno aderito) prende alla lettera la preziosità dell’acqua. E’ talmente preziosa che in via Consiglio (alla Marina) l’AICA non la distribuisce da un mese.

Alcuni di loro non ricevono l’acqua corrente dalla fine di dicembre. Altri da circa tre mesi mesi, invece riescono ad approvvigionarsi ma col contagocce, un filo d’acqua per pochi minuti. Una situazione da terzo mondo, non concepibile per i tanti che vivono lungo l’arteria, una traversa di via Caricatore, di collegamento tra la zona della Marina ed il centro storico di Sciacca.

La via Consiglio in gran parte è costituita da una scalinata: le autobotti dei privati non riescono, dunque, a raggiungere le abitazioni. Chi vive lì  è costretto a riempire bidoni e bottiglie da una piccola fontana presente in zona, dalla quale, ogni tanto, sgorga dell’acqua.

AICA è stata messa al corrente della situazione ma senza dare riscontro. Buona parte dei residenti è gente anziana e sono, dunque, i parenti ad occuparsi, in qualche modo, di fornire il bene primario a chi ne è stato privato.

I colleghi di Rmk hanno effettuato le interviste che pubblichiamo.