PER CAPODANNO VIETATI PETARDI E VENDITA BEVANDE IN BOTTIGLIA DA ASPORTO

Emanato un provvedimento che ordina per il Capodanno, nel territorio di Sciacca, il divieto di accensione di petardi e la vendita di bevande da asporto in bottiglia. L’ordinanza sindacale è stata emessa a seguito della riunione che si è tenuta ieri in Questura, ad Agrigento, alla quale ha partecipato l’Amministrazione comunale. Il contenuto dell’ordinanza di Sciacca fa proprie le prescrizioni proposte dalla Questura, alle quali i rappresentanti dei Comuni presenti all’incontro si sono impegnati a dare seguito.

Ecco nel dettaglio l’ordinanza del Comune di Sciacca, messa a punto dalla Polizia Municipale.

  • 1) È vietato ai titolari di pubblici esercizi, sia a posto fisso che su aree pubbliche, dalle ore 18 del 31 dicembre 2017 alle ore 6 dell’1 gennaio 2018, di vendere bevande da asporto, alcoliche e non alcoliche, in bottiglie di vetro o lattine.
  • 2) È vietata l’accensione non autorizzata di giochi pirotecnici (compresi quelli di libera vendita) in tutto il centro urbano della città di Sciacca, dalle ore 18 del 31 dicembre 2017 alle ore 6 dell’1 gennaio 2018.

È consentita la vendita delle bevande solo con la mescita sul posto. È fatto obbligo ai titolari di esercizi pubblici e di attività commerciali, sia a posto fisso che su aree pubbliche ubicati nel territorio di Sciacca, di munirsi di appositi contenitori da collocare in corrispondenza dell’ingresso delle proprie attività per evitare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti.

Rimane la questione dei controlli. Le ordinanze vengono emesse con puntualità, ma poi mancano gli appropriati controlli per sanzionare chi non osserva le norme. Un pò come i falò per Ferragosto, sono vietati ma sulle spiagge sono sempre presenti in numero consistente.