PENSIONATO MUORE D’INFARTO MENTRE STACCANO L’ACQUA ALLA SUA CASA
Gli operai della Girgenti Acque si sono recati nella sua abitazione. Tafuro stava pagando la morosità con la rateizzazione
Salvatore Tafuro, elettricista 68 anni, è morto a causa di un infarto davanti alla sua abitazione mentre due tecnici di Girgenti Acque, stavano per interrompergli l’erogazione dell’acqua. Il 68enne, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato un utente moroso e stava saldando le proprie pendenze con la Girgenti Acque con la rateizzazione. Quando gli operatori di Girgenti Acque si sono recati sul posto, sarebbe sorta una discussione e l’uomo si sarebbe accasciato, per poi spirare nel giro di qualche minuto. Vani i tentativi dei sanitari, intervenuti poco dopo, per strapparlo alla morte.
Sono subito intervenuti i carabinieri della locale stazione e il magistrato Michele Marrone della Procura di Sciacca. Assai probabile una inchiesta giudiziaria per chiarire i fatti.
Il sindaco di Lucca Sicula Giuseppe Puccio ha subito informato della dolorosa vicenda il Prefetto di Agrigento Nicola Diomede. Il Primo Cittadino è stato convocato immediatamente dal Prefetto per lunedì mattina alle ore 11:30 per valutare la situazione e parlare anche della questione del distacco dei contatori ai danni dell’utenza.
La tragedia di Lucca Sicula evidenzia come l’argomento acqua sia assai delicato. Un bene pubblico preziosissimo di primaria esigenza non può essere certamente trattato solo dal punto di vista “commerciale”. Un argomento che deve fare riflettere, ma soprattutto far assumere procedure diverse da parte di chi gestiche il bene pubblico dell’acqua.