PATTI: “LA MIA BATTAGLIA CONTRO L’ALCOL”
In molti lo criticano, ma se a Carnevale c’è stato un calo dei consumi è anche merito suo
“Sono felice, le mie “uscite” hanno creato un dibattito, l’emanazione di apposite ordinanze e la diminuzione dei consumi di alcol a carnevale”. Michele Patti, consigiere comunale e protagonista di una vera e propria battaglia contro l’alcol a carnevale (aveva anche chiesto di vietare la vendita di bevalnde alcoliche durante i giorni della festa) è particolarmente soddisfatto dei risultati ottenuti e delle dichiarazioni e delle autorità locali in ordine ad una provata riduzione dei consumi e il riscontro della diminuzione del tasso alcolemico tra i giovani fermati dalle forze dell’ordine. Insomma, le iniziative di Patti, giudicate eccessive e clamorose, ma anche dettate da un eccesso di intolleranza, con frequenti riferimenti al suo passato di costruttore di carri e di fervido operatore del carnevale, forse sono srevite a smuovere le coscienze, insieme alle campagne di sensibilizzazione promosse dagli organizzatori.
“Io continuerò ad essere attivo e pressante nel parlare della piaga alcol che ormai affligge tanta gente – dice Michele Patti – poichè parlarne significa affrontare le problematiche e cercare le soluzioni alternative, da applicare tutto l’anno e non solo a carnevale”.
Non resta che condividere le parole di Patti, che a parte il ruolo politicol, sta davvero impegnandosi pwer cambiare la nostra società.
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