PASQUALE GALLUZZO BOMBER “GIRAMONDO” PER RIPORTARE SCIACCA IN D (fotogallery)

Ha vissuto la sua carriera di calciatore lontano da Sciacca. Ha tentato di giocarsi le carte del calcio professionistico ma non è stato fortunato. Tornato in Sicilia, ha girovagato nei campi dei tornei dilettantistici della provincia di Agrigento e della Sicilia occidentale (Cammarata, Castelvetrano, Agrigento, Raffadali, Ribera, Menfi). Ovunque ha segnato tante reti ed ha dimostrato di valere categorie superiori.

Oggi, a quasi 30 anni (li compirà a novembre), nella sua città sta vivendo una nuova gioventù sportiva e per tanti ragazzini è un idolo. Pasquale Galluzzo, attaccante dello Sciacca, ruolo naturale mezza punta, è il protagonista della stagione di rinascita del calcio saccense. Lui che la maglia dello Sciacca non l’aveva mai indossata (tranne per un breve periodo nel 2009) perchè altre società gli offrivano rimborsi spese maggiori (ma come spesso accade tra i dilettanti qualche volta le promesse non venivano mantenute) la scorsa estate ha accettato le proposte del gruppo guidato da Gaspare Bonsignore ed eccolo con la maglia neroverde addosso, un sogno che si avverava, anche se in una categoria minore. Pur avendo altre proposte, Galluzzo ha scelto di rimanere a Sciacca. Ed ha fatto bene, è nella sua città, accanto ai suoi affetti familiari, ed è beniamino di un pubblico eccezionale che sta seguendo con grande entusiasmo la cavalcata verso la promozione dello Sciacca.

Pasquale è un ragazzo semplice ed introverso, ma in campo si trasforma e oltre a fare impazzire gli avversari, riesce ad entusiasmare i tifosi. Tanti bambini stravedono per lui, vanno dal barbiere e chiedono un taglio alla… Galluzzo e la domenica al Gurrera in tanti indossano la maglietta con il numero 10 sulle spalle. A Pasquale è stata dedicata anche una bella caricatura opera dell’artista Ferdinando Di Matteo (nella foto).

E lui ricambia con lo stesso affetto: ha segnato 22 reti su 20 partite (alcune volte assente per infortunio o entrato in campo nel finale), un rendimento alla Cristiano Ronaldo, i suoi gol affollano i social grazie a quel suo modo di esultare che lo porta ogni volta ad abbracciare con grande calore i tifosi che gli dedicano inni e striscioni.

A 30 anni un calciatore comincia a rendere meno, a sentire gli acciacchi, a fare attenzione nella gestione del proprio fisico, a mettere in campo l’esperienza ed a pensare cosa fare tra qualche anno quando dovrà appendere gli scarpini al chiodo. Ma se hai buone qualità tecniche e ti alleni con costanza e impegno, fino a 35 puoi ancora essere protagonista. E Galluzzo sa che a questi livelli può essere protagonista ancora per alcuni anni. Ora vuole riportare con i suoi gol lo Sciacca in serie D. E’ un obiettivo possibile, lui ci crede, i tifosi pure. Non sarà facile, ma l’entusiasmo di una città può creare le condizioni per regalare questo sogno.

Giuseppe Recca


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