Parcheggio Sant’Agostino, la prima mossa spetta all’amministrazione Termine: va inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche
SCIACCA- Per poter procedere lungo il percorso della realizzazione del parcheggio Sant’Agostino e il collegamento fra le via Sant’Agostino e Carrozza, è essenziale che l’Amministrazione Termine inserisca l’iniziativa nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Strumento, questo, di imminente approdo in Consiglio Comunale per l’approvazione. Un passaggio senza il quale la realizzazione del parcheggio, a due pasi dal centro storico, rimane un sogno.
I Presidenti delle Commissioni consiliari Urbanistica e Lavori Pubblici, Ignazio Bivona, e Attività Produttive, Raimondo Bruccoleri, hanno assicurato il loro impegno affinché queste opere trovino residenza nel .
Non v’è dubbio della importanza del parcheggio pubblico, con oltre cento posti auto, associata alla realizzazione del breve collegamento viario fra le vie Sant’Agostino e Carrozza per garantire la sicurezza degli alunni del 2° Circolo Didattico Sant’Agostino , oltre all’utilità per i residenti e per le attività artigiani, turistiche e commerciali del vicinissimo centro storico.
Giovedì scorso, il gruppo di Associazioni e Comitati che, insieme al 2° Circolo Didatticio Sant’Agostino, hanno condiviso il Protocollo d’intesa finalizzato a chiedere la realizzazione del Parcheggio Pubblico S.Agostino e il collegamento fra le vie Sant’Agostino e Carrozza, ha incontrato il presidente del Consiglio comunale, Ignazio Messina e i Presidenti delle Commissioni Urbanistica/Lavori Pubblici e Attività Produttiv, Ignazio Bivona e Raimondo Bruccoleri.
Il Comitato di quartiere, il 2° Circolo Didattico Sant’Agostino, la Confcommercio provinciale, Agrigento Extra, il Museo dei 5 Sensi, la Associazione Ceramisti, Il Consorzio Sciacca Terme e l’associazione Spazio Centro, hanno illustrato le caratteristiche del parcheggio, che potrebbe ospitare circa 120 posti auto in un’area incolta, all’ingresso est di Sciacca (da cui transitano i maggiori flussi di turisti della città). Un’opera che potrebbe servire sia agli alunni della scuola Primaria e dell’Infanzia Sant’Agostino che quotidianamente si recano a scuola zigzagando tra le auto rischiando incidenti. Opera importante anche per i residenti, gli operatoti turistici, i commercianti e gli artigiani del centro storico, che dista poche decine di metri. “Un’opera che certamente non sarebbe una cattedrale nel deserto, ma sarebbe sfruttata 365 giorni all’anno per 24 ore su 24”, sostiene il Comitato.
I rappresentanti delle Associazioni hanno rappresentato al Presidente del Consiglio e ai due Presidenti di Commissione, l’opinione “che il necessario impegno a programmare il futuro della città non può prescindere da queste opere”.
I presidenti delle Commissioni consiliari Urbanistica e Attività Produttive “hanno condiviso l’utilità dei progetti che sono stati posti alla loro attenzione e assicurato il loro parere favorevole e l’impegno personale affinché tali opere vengano, intanto, inserite nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, quando l’Amministrazione Termine lo trasmetterà al Consiglio comunale per l’approvazione”.
Dunque, il primo passo importante deve compierlo proprio l’Amministrazione comunale inserendo velocemente e senza esitazione l’opera nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche.