Palma di Montechiaro, uccisione dell’89enne Marchese: chiesto ergastolo per la badante

PALMA DI MONTECHIARO- Fine pena mai è la massima richiesta del pubblico ministero Cecilia Baravelli nei confronti della ventiseienne rumena Duana Mihaela Nicoletta Chita, accusata di aver ucciso l’89enne Michelangelo Marchese. Il delitto avvenne nella notte tra l11 e il 12 luglio del 2020 e la rumena venne fermata nel novembre dello stesso anno. Le indagini si sono rafforzate con le confidenze fatte ad un amico, intercettate in carcere, dove la rumena finì per altra vicenda. Tramite le intercettazioni, gli investigatori ricostruirono i fatti fino a ritrovare l’auto della vittima che doveva essere fatta sparire utilizzando un ricettatore che, invece, la tenne.

L’anziano aveva ingaggiato la rumena come badante, promettendole anche di averla sposata e lasciandole proprietà. Ad indirizzare gli investigatori sulla rumena furono i fiocchi, e non solo un fiocco, con cui fu legato l’anziano. La donna avrebbe agito con altri complici non identificati, strangolando l’anziano e ucciso dopo averlo legato con del nastro adesivo. L’anziano venne ritrovato cadavere legato alla sedia dai vigili del fuoco.

La sentenza è attesa per il prossimo 30 settembre.