PALAZZO INVEGES, SOPRALLUOGO ASP DOPO INCENDIO: SCONSIGLIATO SOGGIORNO DI MINORI E SOGGETTI CON PATOLOGIE CARDIO RESPIRATORIE
Accertata presenza di “particolato da conbustione”. Bisogna urgentemente procedere alla bonifica. Molti condomini costretti a lasciare le proprie abitazioni
Bisogna effettuare una immediata bonifica degli appartamenti del palazzo Azzara di piazza Inveges per tutelare la salute dei condomini. Lo scrive l’Asp dopo il sopralluogo effettuato dal medico S.I.A.V. del Dipartimento dell’Asp di Agrigento. Qualche giorno fa, in piena notte, andò in fiamme la potente cabina dell’Enel situata nell’atrio del palazzo. Una notte di panico in cui i condomini non poterono evacuare a causa del fumo e delle fiamme. Furono costretti a utilizzare i balconi per respirare. Il fumo aveva invaso le scale rendendo irrespirabile l’aria.
Il medico Melchiorre Buscarnera ha effettuato il sopralluogo in appartamenti nei quali non era stata eseguita pulizia alcuna dopo l’incidente. Il medico ha riscontrato sul pavimento e sulle pareti, sui mobili e suppellettili, in varie zone degli appartamenti, particolato da combustione. Al fine di tutelare la salute dei condomini, il medico dell’Asp ha chiesto che si proceda ad una immediata verifica. Non si conosce l’esatta composizione del particolato.
Il medico dell’Asp ha anche, in via cautelare, consigliato ai condomini, soprattutto ai minori e alle persone affette da patologie cardio-respiratorie a non soggiornare negli appartamenti, nell’attesa che venga effettuata la bonifica. Ma occorre anche accertare che l’acqua della cisterna condominiale, ubicata accanto la cabina elettrica, non abbia subito contaminazione dal processo di combustione. La richiesta di sopralluogo all’Asp è stata inoltrata dai legali Serafino Mazzotta e Carmelo Brunetto su incarico dei condomini.
Il sindaco Fabrizio Di Paola ha, a sua volta, indirizzato una lettera agli Uffici competenti, tra cui l’Arpa, i Vigili del Fuoco e all’Enel. Nella lettera, il sindaco invita gli Uffici competenti ad adottare “i provvedimenti di propria competenza delle attività occorrenti”.
Il particolato da combustione è riconosciuto come forte agente inquinante oltre che come “collettore” di diversi composti cancerogeni. Per anni, i condomini del palazzo Azzara hanno convissuto con una “bomba” quale la potente cabina elettrica dell’Enel.