PALAZZO AZZARA: L’ENEL DISPOSTA A CAMBIARE L’UBICAZIONE DELLA CABINA ELETTRICA, MA IL COMUNE DEVE DARE UN’AREA IDONEA
Stamattina si è svolto un sopralluogo tra i legali dei condomini del palazzo Azzara, avvocati Serafino Mazzotta e Carmelo Brunetto, e i dirigenti dell’Enel, i tecnici dello studio dell’ingegnere Michele Buscarnera, il medico del laboratorio di Analisi Scaglione. La riunione è stata una verifica per constatare la presenza di particolato da combustione, depositatosi dopo il potente corto circuito che ha mandato in fiamme la potente cabina elettrica ubicata nell’atrio del palazzo. Non sono fiamme, ma anche tantissimo fumo.
“Nel corso della riunione sono stati effettuati dei prelievi di campione- dicono gli avvocati Mazzotta e Brunetto- che verranno analizzati dall?Enel, ma anche da professionisti tecnici da noi incaricati”.
L’intervento è stato sollecitato dagli avvocati sin dalla mattina del 15 ottobre scorso. Il grave incidente avvenne nelle prime ore del nuovo giorno. Gli avvocati dei condomini avevano diffidato l’Enel, con più note, dal “provvedere immediatamente all’analisi dei residui presenti nel palazzo e all’interno degli appartamenti al fine di effettuare una accurata bonifica”.
“Avevamo, contemporaneamente, richiesto all’Enel- dicono i legali- di verificare una diversa collocazione della potente cabina elettrica”. Sulla diversa collocazione, i legali fanno spare che l’Enel è disponibile a posizionarla altrove dal “momento in cui l’Amministrazione comunale mette a disposizione dell’Enel un’area adeguata”.
Ancora oggi- concludono i legali- diversi condomini non hanno potuto fare rientro nei propri appartamenti”.
Anche il senatore Giuseppe Marinello ha incontrato i dirigenti dell’Enel nel corso della mattinata. Marinello ha incontrato l’ingegnere Gino Celentano, Responsabile del Dipartimento territoriale Rete Sicilia Enel. All’incontro hanno partecipato il presidente del consiglio comunale Calogero Bono e gli assessori Gaetano Cognata e Ignazio Bivona.
Nel corso dell’incontro si è affrontata la questione relativa al recente incendio che ha interessato la cabina elettrica del palazzo di Piazza Inveges e “si è stabilito altresì di iniziare un percorso di collaborazione fra Comune ed Enel volto ad una maggiore razionalizzazione e modernizzazione degli impianti Enel nella città di Sciacca”.
“Il progetto di collaborazione- dichiara Marinello- prevederebbe di eliminare o ridurre gli attraversamenti aerei dei fili elettrici, e di eliminare una serie di cabine presenti in città, delocalizzandole. Quest’ultimo intervento permetterà di migliorare la funzionalità del servizio ottenendo anche come risultato il miglioramento della vivibilità della città e un migliore impatto estetico ed ambientale”.