Otto arresti per spaccio cocaina. Affari milionari con 15 chili mensili di cocaina

Gli arrestati sono Fabio Santangelo, 46 anni, Domenico Mazza, di 26, Carmelo Pizzuto di 48 anni, Domenico Grigoli di 25 anni, Salvatore Zora di 33 anni, e i reggini Saverio Zoccoli, di 40 anni, Pasqualino Minutolo, di 55 anni e Francesco Raveda di 28 anni

PALERMO- Operazione antidroga dei finanzieri del Comando provinciale di Palermo. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia dispone. C’è anche il sequestro di beni per un milione e mezzo di euro. L’inchiesta è coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Marzia Sabella. I finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo, guidati dal colonnello Carlo Pappalardo, avrebbero ricostruito i rapporti fra Santangelo e alcuni referenti di spicco della criminalità organizzata calabrese che gestiscono gli affari della droga nella Locride e nella piana di Gioia Tauro. Per evitare di essere intercettati usavano cellulari criptati, ma gli investigatori sono certi di avere ricostruito gli accordi per una fornitura mensile di almeno 15 chili di cocaina destinata al mercato palermitano. Il giro di affari è stimato in dieci milioni di euro all’anno. La droga veniva trasportata dai corrieri lungo la tratta Reggio Calabria-Messina-Palermo. La nascondevano all’interno di sofisticati doppi fondi meccanici ricavati nelle macchine prese a noleggio. La droga, una volta giunta a Palermo, sarebbe stata stoccata all’interno dell’abitazione di Santangelo e Mazza nel rione Passo di Rigano. Quindi veniva rivenduta nelle piazze di spaccio. I finanzieri hanno documentato la consegna di 600 mila euro ai corrieri ed è scattato il sequestro con la borsa piena di banconote a Villa San Giovanni.