Ospedali riuniti Sciacca-Ribera: istituito ennesimo tavolo tecnico, e sono tre

SCIACCA- Se da un lato gli ospedali riuntiti di Sciacca-Ribera (che ricordiamo costituiscono una sola identità giuridica) soffrono di mancanza di personale, dall’altro abbondano di “tavoli tecnici”. C’è quello del Comitato Civico per la Salute di Sciacca, c’è quello dei sindaci battezzato da Fabio termine, c’è il novello “tavolo” istituito dal deputato regionale Carmelo Pace.

Ieri pomeriggio, infatti, nella struttura ospedaliera del Giovanni Paolo II, su iniziativa dell’onorevole Pace, è istituito e riunito, per la prima volta, un tavolo di confronto permanente tra il commissario dell’Asp di Agrigento, i primari degli ospedali di Sciacca e Ribera, la deputazione regionale del territorio.

“Questo appuntamento- dice Carmelo Pace- si ripeterà con costanza nel tempo, consente di condividere e affrontare, in simbiosi e con una sola voce, le principali criticità e le possibili soluzioni per i nostri ospedali”.

E se tra qualche giorno vi è una assemblea del  Comitato Civico per la Salute di Sciacca (che racchiude tantissime associazioni), Pace comunica che il novello tavolo si riunirà il prossimo 9 febbraio. Pace inviterà i sindaci di Sciacca e Ribera.

L’istituzione di questo tavolo servirà a monitorare da vicino la vicenda degli ospedali di Sciacca e Ribera senza alcuna contrapposizione, ma in assoluta collaborazione, dice Pace. ““Questo lavoro in sinergia tra i primari di entrambi gli ospedali , che sono in trincea e conoscono le esigenze del contesto, il commissario dell’Asp, i sindaci e noi parlamentari porterà, dal punto di vista dell’offerta sanitaria, benefici per il territorio e per i nostri cittadini”, conclude.

Insomma, continua la moltiplicazione di iniziative che si sovrappongono, si ripetono. La questione sanità è una criticità nazionale i cui temi sono uguali da Bolzano a Sciacca. E vi sono paletti ben precisi che vanno oltre la competenza provinciale e anche regionale. Come la mancanza del personale è un dramma della sanità nazionale.

Filippo Cardinale