Ospedale, stamattina vaccinazioni d’urgenza per operatori dei reparti covid

SCIACCA. Lo avevamo capito subito ieri che il tutto va beneMadama la Marchesa, fatto trapelare volutamente dal Giovanni Paolo II era solo un’espressione (mal riuscita) di mettere un velo su una non felice attuazione di un criterio di vaccinazione all’interno della struttura ospedaliera. Lo abbiamo scritto subito e i colleghi dell’emittente Rmk altrettanto. Avevamo scritto la non logica di inoculare i vaccini on iniziando prima dagli operatori della Medicina Covid, dalla Rianimazione, dai soccorritori del 118.

Errare humanum est, ma immaginare che i giornalisti della nostra testata e di Rmk siano dei pivellini, o spugne pronte ad assorbire tutto, è semplicemente diabolico da parte di qualcuno. Sia il Corrieredisciacca che Rmk ieri hanno denunciato i malumori sorti all’interno della struttura per i criteri di priorità adottati nella vaccinazione. Abbiamo denunciato che infermieri della Medicina Covid, della Rianimazione, soccorritori del 118, erano rimasti senza vaccino rimandando l’inoculazione dopo il giorno 7.

Ieri pomeriggio vi è stata una lunga riunione all’Asp di Agrigento per capire il perché è accaduto ciò che non doveva succedere. Ci interessa poco il dettaglio (anche se lo sappiamo). Una sola cosa ci interessa, la più importante: dare immediata sicurezza a chi è in prima linea nella lotta contro il virus. In prima linea ci sono medici e infermieri che operano a contatto con i pazienti Covid; Medicina, Covid, Rianimazione, soccorritori del 118. Che loro abbiano la priorità rispetto alle vaccinazioni che già si sono effettuate su soggetti che operano in settori diversi, anche non sanitari, è una logica che non accetta deroghe.

Sappiamo che dopo la riunione di ieri pomeriggio è partito l’ordine di vaccinare con urgenza già da stamattina gli operatori dei reparti che abbiamo menzionato. Questo ci interessa, ma anche rispedire a taluni la loro incapacità nel leggere la realtà che, sempre più spesso, sfugge loro in modo fanciullesco.

Filippo Cardinale