OSPEDALE, PROMOSSO MA…PUNITO. MENO POSTI LETTO E DECLASSAMENTO DI UNITA’ COMPLESSE A SEMPLICI

Tutti dapprima a gioire e prendersi meriti, ma nella nuova rete c’è la sorpresa. Cusumano all’attacco di Gucciardi

Urologia, Chirurgia toracica e Neurologia sarebbero cancellate, mentre la Chirurgia Generale sarebbe declassata da Unità complessa a Unita’semplice e quindi senza primario. Inoltre, l’Oncologia con 8 posti letto resta Unità semplice e l’Oncologia Ospedale di Castelvetrano con 4 posti letto elevata a Unità complessa.

Durissima la critica di Nuccio Cusumano, secondo il quale l’assessore Gucciardi “deve immeditamente rassicurare la città di Sciacca e l’intero hinterland rispetto alle voci che si rincorrono e che penalizzano il nostro ospedale”. 

“Se il quadro finale è questo- continua – siamo in presenza di un vero e proprio saccheggio dell’ospedale di Sciacca, una vergognosa penalizzazione che non può passare inosservata e essere assorbita nel silenzio paludato dei palazzi dove è maturato questo grave scempio dei servizi ospedalieri di Sciacca , Ribera”.

Cusumano esorta il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ad operarsi per “bloccare il Piano e assumendo l’interim della Sanità al fine di recuperare le necessarie certezze per questo territorio. Un vero e proprio atto di giustizia che spazzi via una vera e propria operazione di massacro di uno storico presidio che già qualche anno fa aveva subito il declassamento da Azienda Ospedaliera a Ospedale aggregato alla Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento”. 

Anche il presidente del Comitato civico per la salute, Ignazio  Cucchiara, sostiene che nel Piano sanitario per Sciacca significa meno posti letto, meno unità operative complesse le quali verranno trasformate in semplici. 

 

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