OSPEDALE, PER IL MANAGER MESSINA E’ COME UNA CLINICA SVIZZERA, TUTTO OK

Rilanciare l’oncologia? Non c’è niente da rilanciare, l’oncologia va bene così. La nefrologia? A deciderne la soppressione è stata la Regione. Sono solo due dei passaggi delle dichiarazioni rilasciate oggi da Salvatore Messina, manager della sanità agrigentina, intervenuto a Sciacca per inaugurare il centro di stoccaggio delle cellule staminali.

Per il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, dunque, l’ospedale di Sciacca funziona come una clinica svizzera. Nessun problema, nessun disagio. Forse sono i saccensi esagerati. Eppure, le lamentele fioriscono come firoi di primavera. I pazienti subiscono disagi, il personale lavora con ritmi stressanti. Va tutto bene. Come a Ribera. Molto probabilmente, per Messina la sanità si ferma ad Agrigento.

E’ difficile interloquire con chi non riconosce una situazione difficile come quella che attanaglia la struttura ospedaliera saccense. Del resto, ormai il nostro territorio è marginale, una lontana periferia dal regno agrigentino.

Forse quando in tanti dicono che il manager ha una visione agrigentocentrica non sbagliano.

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