OSPEDALE, FINITO L’IDILLIO CON FICARRA? PACE CHIEDE INCONTRO URGENTE
Una riunione, quella dello scorso 30 maggio tra sindaco, presidente del Consiglio comunale e sindacati del Presidio ospedaliero di Ribera che la dice lunga sulla vicenda che riguarda la struttura sanitaria crispina. Una riunione per discutere sulla grave problematica inerente i servizi erogati dal presidio stesso e dal Distretto Sanitario di base. Sembra finito il tempo della luna di miele, quando si immaginò che bastava una riunione mensile per risolvere le questioni.
Ma così non è tanto che dalla riunione scorsa è nata l’esigenza di lanciare un appello proprio al direttore generale dell’Asp di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra.
Si chiede la presenza di Ficarra a Ribera “al fine di essere messo a conoscenza di quali siano le soluzioni possibili per garantire la regolarità dei servizi per l’intera cittadinanza e per tutto il comprensorio”, dice Pace.
Come affermato più volte – conclude il sindaco – questa Amministrazione continua imperterrita nella ferma decisione di salvaguardare le sorti dell’ospedale di Ribera, un bene prezioso per l’intera collettività”.
La verità è che se non si fa il gioco di squadra e si immagina di fare fughe in avanti giocando da soliti non si va da nessuna parte. Sciacca e Ribera sono una stessa entità sanitaria. Sbaglia chi crede di trarre beneficio da un sorrio di Ficarra.