Ospedale di Sciacca, ancora irrisolte tante criticità. Tdm scrive al commissario Asp di Agrigento
SCIACCA- Il Tribunale dei Diritti del Malato sollecita il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Giuseppe Capodieci, a intervenire per la risoluzione di diverse criticità che persistono al Giovanni Paolo II di Sciacca.
“Ci sono servizi che non riguardano la mancanza di personale, ma che sono necessari ai degenti e ai loro familiari, uno di questi è il bar chiuso da troppo tempo, ci teniamo a sottolineare che in merito a questo disservizio, abbiamo ricevuto molte segnalazioni”, scrive Tdm.
Ma ci sono altre criticità. Il non funzionamento di molti ascensori. I lavori del nuovo pronto soccorso ancora fermi. Tdm denuncia anche “il vitto di pessima qualità, non tanto per la qualità del cibo, ma per l’organizzazione delle cucine che, non disponendo di attrezzature idonee, fanno arrivare i pasti nelle corsie freddi con la conseguenza che i pazienti li rifiutano”.
Non sono esenti da criticità i servizi della salute mentale. Anche il centro Alzheimer, in particolare la riabilitazione, soffre di mancanza di personale troppo spesso sostituiti da volontari che non danno continuità al servizio, arrecando danni ai pazienti, ma anche disagi alle loro famiglie.