Orlando (ANCI): “Il governo intervenga per garantire la sicurezza di passeggeri e personale aeroportuale”

“Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione in merito alle ultime dichiarazioni, apprese dalla stampa, secondo le quali il Governo nazionale non sarebbe in grado di assicurare i  termoscanner nei 25 aeroporti nazionali che tornano, da oggi, ad essere operativi a seguito del decreto firmato, in queste ore, dalla ministra dei Trasporti Paola De Micheli e dal ministro della salute Roberto Speranza e chiediamo che vengano invece assicurati tutti i controlli necessari con il coinvolgimento del personale degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF)”. Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia.

“Un’applicazione scrupolosa e attenta dei protocolli sanitari,  finalizzata al contenimento della diffusione del Covid-19, nella fasi di check-in, imbarco e controllo passaporti, della quale si sarebbero dovuti occupare, con più solerzia,  gli  Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF) nelle scorse settimane   – continua Orlando –  è oggi più che mai indispensabile e va semmai implementata   per evitare e scongiurare la tanto paventata seconda ondata di diffusione del virus”.

L’Anci esprime “preoccupazione in merito alle ultime dichiarazioni, apprese dalla stampa, secondo le quali il Governo nazionale non sarebbe in grado di assicurare i necessari controlli attraverso i termoscanner nei 25 aeroporti nazionali che tornano, da oggi, ad essere operativi a seguito del decreto firmato, in queste ore, dalla ministra dei Trasporti Paola De Micheli e dal ministro della salute Roberto Speranza”.

“Sollecitiamo- scrive dell’Associazione dei comuni siciliani, Leoluca Orlando- l’intervento urgente dei ministri dei Trasporti, della Salute, per il Sud e il MISE perchè  vengano assicurati i necessari screening sanitari  su passeggeri e personale aeroportuale e affinchè il trasporto aereo possa tornare alla sua piena operatività in totale sicurezza”.