OPPOSIZIONE: “I SOLDI CI SONO, DI PAOLA RIDUCA LE TASSE LOCALI”
Turturici, Mandracchia e Bellanca hanno verbalizzato in Commissione Bilancio un atto di indirizzo che nei prossimi giorni verrà trasformato in mozione
“Ancora oggi non abbiamo riscontrato alcuna volontà dell’Amministrazione comunale di procedere a un abbassamento delle tasse locali”, dicono i componenti la Commissione consiliare Bilancio, Mario Turturici, Filippo Bellanca e Paolo Mandracchia.
Per i tre consiglieri comunali d’opposizione, “le uniche riduzioni o agevolazioni provengono da iniziative politiche dei gruppi di opposizione che hanno permesso di agevolare la tassazione (IMU) degli immobili concessi in uso gratuito ai figli e da quei consiglieri dell’ex maggioranza che fecero fare retromarcia all’assessore Bivona sulla TASI, passando da “non ci sono margini per la riduzione” alla riduzione e quindi dal 2,5/1000 all’ 1,6/1000”.
Per Turturici, Mandracchia e Bellanca, ” i saccensi attendono ancora la riduzione della tassazione locale”.
Nel 2015 la Giunta Di Paola, compatibilmente con i tempi tecnici legati alla esecuzione della sentenza, potrà contare su importanti e straordinarie nuove risorse finanziare, segnatamente quelle derivanti dalla recente sentenza del Tribunale di Sciacca che ha condannato l’Eas a versare al nostro Comune circa 3,2 milioni di euro, prospettiva che potrebbe essere utilizzata nella graduale direzione della riduzione dell’IMU e della TASI”.
“Continuare ad annunciare eventi e feste con conseguenti spese, raccontare di una Città festosa e gioiosa, significa “non contestualizzare il momento difficile che attraversano i Comuni”, aggiungono i tre compenenti della Commissione Bilancio, secondo cui l’Amministrazione comunale “non capisce quanto incidano nel bilancio familiare le tasse locali”.
Turturici, Mandracchia e Bellanca hanno verbalizzato in Commissione Bilancio un atto di indirizzo, che nei prossimi giorni verrà trasformato in mozione, con il quale si chiede l’impegno dell’Amministrazione comunale a utilizzare le somme EAS per una significativa riduzione delle tasse locali, ove tecnicamente possibile, già a partire dal corrente esercizio finanziario”.